INTERNATIONAL MUSIC SAGA / 11th EDITION
Here I Stay Festival è un festival internazionale di musica indipendente che si svolge in Sardegna.
Il Festival rappresenta al meglio il lavoro che l’associazione culturale Here I Stay svolge sul territorio.
L'obiettivo è di arginare il più possibile l’isolamento musicale in Sardegna, offrendo l’opportunità di uno scambio culturale con realtà differenti, che difficilmente trovano spazio nella programmazione di eventi musicali nell'isola.
Here I Stay Festival, giunto quest'anno alla sua 11° edizione, è diventato uno degli eventi più attesi ed apprezzati dell'estate musicale in Sardegna; una grande festa dove ascoltare buona musica, fare nuovi incontri, rilassarsi o ballare senza sosta, in una location immersa nella natura.
Una full immersion di musica live con band sarde, nazionali e internazionali, dj set, esposizioni di prodotti artigianali.
Occasione unica per gli amanti della musica, per coloro che non si accontentano del "solito" e che sono aperti a nuove scoperte musicali.
Sui palchi di HERE I STAY FESTIVAL sono state chiamate ad esibirsi, dal 2006 ad oggi, più di 200 band, di fronte ad un pubblico numeroso, attento ed appassionato.
Here I Stay Festival is an independent international music festival, which takes place in Sardinia, Italy.
The Festival best represents the kind of projects that the cultural association Here I Stay produces here in the Sardinian territory.
The goal is to limit the isolation of music in Sardinia as much as possible, creating for a cultural exchange of different realities, some of which aren't often found in other musical events on the island.
The Here I Stay Festival, now in its 11th edition, has become one of the most anticipated and appreciated musical events of the summer in Sardinia; a great party where you can listen to good music, meet new people, relax or dance non-stop, in a location surrounded by nature.
A full immersion experience of live music with Sardinian, Italian and international bands, DJ sets and exhibitions of handicrafts and artisan products.
It's a unique opportunity for music lovers, for those who are not satisfied with the "usual" and who are open to making new musical discoveries.
Since 2006 more than 200 bands have been called to perform on the stages at the HERE I STAY FESTIVAL in front of large, attentive and passionate audiences.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
A perfect cross between new wave, noise and shoegaze. The trio from Brooklyn, whose last album came out in 2018 with the Dead Oceans label, is one of the surprises of the latest edition of Here I Stay. It is a band that sounds like a cross between Joy Division, The Jesus & Mary Chain and My Bloody Valentine. Post-punk bass, energetic, direct and obsessive drums, and then walls of metal guitar that rise and fall, saturating the air, as well as sinister, romantic and decadent atmospheres. An exciting band delivering live performances that don’t let up for a second.
Un incrocio perfetto tra new wave, noise e shoegaze. Il trio di Brooklyn - che ha pubblicato l’ultimo disco nel 2018, su Dead Oceans - è una delle sorprese della nuova edizione dell’Here I Stay. È una band che suona come ci si potrebbe immaginare un incontro tra Joy Division, Jesus & Mary Chain e My Bloody Valentine. Giri di basso post punk, una batteria che incalza, dritta e ossessiva, e poi sali scendi, muri di chitarre metalliche che saturano l’aria, atmosfere sinistre, romantiche e decadenti: una band esaltante che dal vivo non ci darà un attimo di respiro
Nurri / 20 Settembre September 2019
One of the most important Italian rock bands of the last thirty years, Massimo Volume are finally returning to Sardinia just a few months after the publication of their new album, Il nuotatore (42 Records). The band is now a trio (EgleSommacal, Emidio Clementi and Vittoria Burattini), and offers a sound that is gaunt and minimal, but at the same time warm, recognisable as part of a project with a strong identity that has been consolidated over the years. One of the best surprises of the new edition of Here I Stay.
Una delle band più importanti del rock italiano degli ultimi trent’anni, i Massimo Volume tornano finalmente in Sardegna a pochi mesi dall’uscita del nuovo disco, Il nuotatore (42 Records). La band ora è un trio (Egle Sommacal, Emidio Clementi e Vittoria Burattini) e propone un suono scarno, minimale ma allo stesso tempo caldo, nella riconoscibilità di un progetto che ha un’identità forte, consolidata nel corso di anni. Una delle più belle sorprese della nuova edizione dell’Here i Stay.
Nurri / 21 Settembre September 2019
Zombie Zombie are a French trio that sounds like a devoted tribute to the soundtracks of John Carpenter - and in general of 1980s film - reworked with a mix of influences, from kraut to new wave via electro. Etienne Jaumet, Cosmic Neman and Doc Shonber are creators of a hypnotic, enveloping and very warm style of music, based on energetic rhythms and analogical electronic sounds. It will be impossible for the festival audience to stay still during their performance.
Gli Zombie Zombie sono un trio francese che suona come un omaggio devoto alle colonne sonore di John Carpenter - e in generale dei film anni Ottanta - ripassate con un mix influenze: dal kraut alla new wave passando per l’electro. Etienne Jaumet, Cosmic Neman e Doc Shonber sono autori di una musica ipnotica, avvolgente e caldissima, basata su ritmiche incalzanti e suoni elettronici analogici. Durante la loro performance il pubblico del festival non riuscirà a stare fermo.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
They were supposed to have performed at Here I Stay last year, but an unfortunate accident meant that they had to cancel. We really wanted them to take part, and so here they are. Guida is a well-known Rome-based punk band that plays a blend of seventies “anthemic” rock tinged with the brutality of early English punk, references that are reworked by the band in a contemporary and original manner. The band is particularly famous for their incandescent live performances, with a level of energy and precision that is known and appreciated worldwide.
Avrebbero dovuto suonare all’Here I Stay l’anno scorso, ma uno sfortunato incidente gli ha impedito di farlo. Ci tenevamo molto ad averli ospiti e quindi eccoli qui. I Giuda sono una storica band punk romana che suona un mix di rock “anthemico” anni settanta insieme alla brutalità del primo punk inglese: riferimenti che vengono rielaborati dalla band in modo contemporaneo e originale. La band è famosissima specie per le incendiarie performance dal vivo, con una energia e una precisione che è stata apprezzata e riconosciuta letteralmente in tutto il mondo.
Nurri / 20 Settembre September 2019
Pow! comes from San Francisco and carries with it a heavily contaminated and distorted electro-punk sound. They call it cyber punk. guitar and synth carry shreds of deviated garage and new wave, with an irreverent and over-the-top attitude and the ability to serve super-fascinating melodies. The duo, composed of Byron Blum and Melissa Blue, publishes with Castle Face, the label run by John Dwyer of the Oh Sees. This year saw their new album, Shift, with a handful of convincing tracks that seem to enjoy getting us to move and dance in the midst of the “ruins of the future”.
Arrivano da San Francisco e portano con sé un suono sporchissimo e storto di matrice electro punk. Lo chiamano punk cibernetico: chitarra e synth portano a spasso brandelli di garage e new wave deviata, con un'attitudine irriverente e sopra le righe e la capacità di infilarci dentro melodie super accattivanti. Il duo, composto da Byron Blum e Melissa, esce per Castle Face, etichetta di John Dwyer degli Oh Sees. Quest’anno è uscito il nuovo album, Shift, con una manciata di brani convincenti che sembrano divertirsi a farci muovere e ballare tra le "macerie del futuro".
Nurri / 21 Settembre September 2019
Listening to the Housewives can be disorienting and rewarding at the same time. The London-based band does not provide precise coordinates, presenting an alien form of music with guitars, electronics, drums and saxophone prepared with a minimal, geometric, syncopated, edgy and rhythmic sound. A blend of post-punk, jazz, electronic and avant-garde. Also famous for their super-kinetic live performances, they are one of the most fascinating surprises of the new edition of Here I Stay.
Ascoltare gli Housewives può essere spiazzante e appagante allo stesso momento. La band londinese non offre coordinate precise: fa una musica aliena con chitarre, elettronica, percussioni e sassofono preparati, con un suono minimale, geometrico, sincopato, spigoloso e ritmico. Tra post-punk, jazz, elettronica e avanguardia. Celebri anche per i loro live super cinetici, una delle sorprese più intriganti della nuova edizione dell’Here I Stay.
Nurri / 21 Settembre September 2019
The French icon of garage rock, King Automatic has been around since the ‘90s and was the drummer for the punk combo Thundercrack. As a soloist he is following a highly original path, revolutionising the concept of a one-man-band. He samples all kinds of instruments and plays the guitar, organ and drums live, producing a wild and rock’n’roll sound with exotic shading. He manages to blend garage, rocksteady, rhythm and blues, surf, rockabilly and African influences in a live performance that will literally get the audience of Here I Stay jumping.
L’icona francese del garage rock, King Automatic è in giro dagli anni Novanta ed è stato il batterista del combo punk dei Thundercrack. Da solista ha intrapreso un percorso assolutamente originale, rivoluzionando il concetto di one man band. Campiona ogni tipo di strumento e dal vivo suona con chitarra, organo e batteria, producendo un suono selvaggio e rock’n’roll dalle tonalità esotiche. Riesce a mischiare garage, rocksteady, rhythm’n blues, surf, rockabilly e influenze africane in un live che farà letteralmente saltare il pubblico dell’Here I Stay.
Nurri / 21 Settembre September 2019
A talented Sardinian electronic music producer who currently lives in Milan, Alek Hidell is a collector of sounds - particularly from Italian music - and a dedicated lover of hip hop, psychedelia, prog and 1970s Italian music (i.e. Battisti). All of this comes together in his music, which emerges as dizzying, unpredictable and personal, cultured and captivating, sophisticated and pop. Psychedelic digressions to kraut rhythm alternate with abstract hip hop tracks and more danceable works which draw on disco. Alek Hidell has just finished recording his first album, which we eagerly await.
Talentuoso produttore di musica elettronica sardo trapiantato a milano, AlekHidell è un collezionista di suoni - specie di library music italiana - e un amante appassionato di hip hop, psichedelia, prog e canzone italiana anni Settanta (leggi: Battisti). Tutto questo converge nella sua musica, che riesce a essere vertiginosa, imprevedibile e personale, colta e accattivante, ricercata e pop. Divagazioni psichedeliche su ritmi kraut si alternano a brani di hip hop astratto e pezzi più danzerecci che giocano con la disco. Alek Hidell ha appena finito di registrare il suo primo disco, che aspettiamo con ansia.
Orani / 20 Luglio July 2019
The return of Vanvera twelve years on from their debut with Here I Stay records has been received with affection and enthusiasm from those who have loved the project from the very beginning. And Mauro, together with the new band, just had to be present for the new edition of the festival. The album presents Vanvera in a new guise. The production is based on a blend of toy guitar and keyboards, loop and drum machines, and takes the song writing of Mauro Vacca in new directions, with references to 1980s new wave and electro pop. But it is still him: visceral, intense and - particularly live - very powerful.
Il ritorno di Vanvera a dodici anni di distanza dall’esordio su Here I Stay Records è stato salutato con affetto ed entusiasmo da chi aveva amato il progetto fin dagli inizi. E Mauro, insieme alla nuova band, non poteva mancare alla nuova edizione del festival. L'album presenta Vanvera in una veste nuova: la produzione ruota attorno a intrecci di chitarra e tastiere giocattolo, loop e drum machine, e porta il song writing di Mauro Vacca in direzioni nuove, con riferimenti alla new wave e all’electro pop anni Ottanta. Ma è sempre lui: viscerale, intenso e - specie dal vivo - potentissimo.
Orani / 20 Luglio July 2019
Trees of Mint is a project by Francesco Serra, a Sardinian guitarist who made his debut in 2007 with Here I Stay Records. His musical journey has been characterised by an exploration of the timbre potential of the guitar, in a work of subtraction and all-round experimentation. His latest album, North West, seeks to evoke weather phenomena through the use of an electro-acoustic set made up of electric guitar and snare drums for an expansive, enveloping and deep sound.
Trees of Mint è il progetto di Francesco Serra, chitarrista sardo all’esordio nel 2007 su Here I Stay Records. Il suo percorso di musicista è stato all’insegna dell’esplorazione delle potenzialità timbriche della chitarra, in un lavoro di sottrazione e di ricerca a tutto campo. Il suo ultimo album, North West, cerca di evocare fenomeni atmosferici attraverso l’utilizzo di un set elettroacustico costituito da chitarra elettrica e rullanti, per un suono che sa essere dilatato, avvolgente e profondo.
Orani / 20 Luglio July 2019
Tonto is a project by Francesco Zedde, born in 1993 in Jesi, a composer of electronic music and a drummer in noise, post-punk and experimental circles. Under this moniker he performs in very intense live sets, a one-man-band that plays exclusively digitally processed drums and vocals, with a sound that walks the line between the worlds of punk and more violent forms of noise.
Tonto è uno dei progetti di Francesco Zedde, nato nel 1993 a Jesi, compositore di musica elettronica e batterista attivo in ambiti noise, post punk e sperimentali. Con questo moniker si produce in un live intensissimo: one man band che suona esclusivamente batteria processata digitalmente e voce, con un suono che sta tra i paraggi del punk e del rumore più violento.
Orani / 20 Luglio July 2019
So Beast is an Italian-Croatian duo that moves between Bologna and Split, composed of Katarina Poklepovic and Michele Quadri. It is a project that has “Afro-Italo-Balkan” roots, they explain, and plays in an enthralling and unpredictable way. Try to imagine a cross between experimental electronics, post punk, noise, pop and even contemporary music, which manages to alternate moments of rhythm with other more psychedelic and distorted sounds. They will surprise you.
I So Beast sono un duo italo-croato che si muove tra Bologna e Spalato, composto da Katarina Poklepovic e Michele Quadri. Un progetto che ha radici “afro-italo-balcaniche”, spiegano, e che suona in modo avvincente e imprevedibile: immaginate un incontro tra elettronica sperimentale, post punk, noise, pop e pure musica contemporanea, che riesce ad alternare momenti ritmici ad altri più psichedelici e distorti. Vi sorprenderanno.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
Ieri notte alle 23:30 abbiamo ricevuto la comunicazione che GOLD PANDA per motivi personali non potrà suonare a Here i Stay Festival.
A chi ne farà richiesta rimborseremo le prevendite.
Siamo molto, molto dispiaciuti, ma stiamo lavorando sodo da mesi e siamo sicuri che anche quest’edizione sarà bellissima!
Vi aspettiamo al festival!
Yesterday at 23:30 we recived an official satement regarding the sad news that the musician 'GOLD PANDA' wont be playing at 'HERE I STAY FESTIVAL'.
A refund on the ticket would be possible upon request.
We are terribly sorry about this particular situation after all of the hard work!
But we can be sure regardless of this news, we will hold a great edition of 'HERE I STAY' this year!
See you at the fest!
One of the most loved and important producers of electronic music of recent years, Gold Panda will be coming to Sardinia for the first time ever and is one of the big revelations of the latest edition of Here I Stay. The producer presents a very personal selection of soft and enveloping melodies supported by dance beats or in the more slurred style of hip hop. A blend of folktronic, glo-fi, psychedelia and glitch, Gold Panda’s sound is electronic with a human touch. Elegant, unpredictable, brilliant and melancholy.
Uno dei producer elettronici più amati e importanti degli ultimi anni, Gold Panda arriva per la prima volta in Sardegna ed è una delle grandi rivelazioni della nuova edizione dell’Here I Stay. Il producer propone una ricerca personalissima di melodie morbide e avvolgenti sostenute da beat danzerecci o passi più strascicati di matrice hip hop. Tra folktronica, glo-fi, psichedelia e glitch, il suono di Gold Panda è elettronica dal calore umano: eleganza, imprevedibilità, ingegno e malinconia.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
Even today, many maintain that one of the most moving moments ever in the history of Here I Stay was when Su Cuntrattu Seneghesu - the Canto a Tenore polyphonic group of Boricheddu Trogu - gave an unforgettable performance in the spaces of Sleepwalkers in Guspini at sunset, surrounded by the silent and moved festival audience. We are proud to be bringing an important part of Sardinian tradition to an international music event, and to be able to repeat this experience, certain that it will be just as memorable.
Ancora oggi molti lo ricordano come uno dei momenti più emozionanti di sempre dell’Here I Stay, quando Su Cuntrattu Seneghesu - il quartetto di canto a tenore di Boricheddu Trogu - fece una indimenticabile performance negli spazi dello Sleepwalkers di Guspini, al tramonto, circondati dal pubblico silenzioso e commosso del festival. Siamo orgogliosi di di portare un pezzo importante di tradizione sarda all’interno di un evento di musica internazionale, e di poter replicare quest’esperienza, sicuri del fatto che sarà altrettanto memorabile.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
Music to be filed under post-hardcore, post-punk, math. But they prefer to use just one word: rock. Ahead/Astern is a trio from Sardinia - from Villacidro to be precise - that plays powerful, intractable, and surgically precise music that lies somewhere between Fugazi and Jesus Lizard. Music to be heard at high volume, they say. They’ll provide quite a punch at the Festival.
Musica da catalogare nella cartella: post hardcore, post punk, math. Ma loro preferiscono usare un’unica parola: rock. Gli Ahead/Astern sono un trio sardo - per la precisione di Villacidro - che suona musica potente, spigolosa, chirurgica, da qualche parte tra i Fugazi e i Jesus Lizard. Musica da ascoltare ad alto volume, dicono: al festival saranno un bel cazzotto.
Fordongianus / 14 Agosto August 2019
Country and Blues meets the sounds of the Mediterranean, with the references, colours and smells of Sulcis, the region he was born in. Matteo Leone is a multi-instrumentalist who was born in 1987 in Carbonia and who currently lives in Calasetta. He has recently published his debut album, “Scattered house place”, which ranges from Afro-American music in all its forms - above all blues and jazz - to a return to his roots. A successful and extremely inspired combination.
Country e blues incontrano le sonorità del Mediterraneo, con riferimenti, colori e odori del Sulcis di cui è originario. Matteo Leone è un polistrumentista classe 1987, nato a Carbonia e di stanza a Calasetta, che ha da poco pubblicato il suo album d’esordio, “Scattered house place”: dalla musica afroamericana in tutte le sue sfaccettature - blues e jazz in primis - al ritorno alle sue origini. Un incontro felice ed estremamente ispirato.
Nurri / 20 Settembre September 2019
After having heard the latest album, Sonic Boom from Spacemen 3 - who managed the master recording of one of their singles, said: “So psych in all senses”. Lay Llamas is a project by Nicola Giunta that offers an incredible mix of psychedelia, kraut rock, afrobeat and funk. In short, rhythm, repetition, exotic and hallucinogenic sounds and lysergic visions. Their latest album includes appearances by Clinic, Goat and Mark Stewart from Pop Group, a further guarantee of quality. Live, the band is joined by Marco Bernacchia (Above The Tree) and Giulio Deboni (C+C Maxigross).
Sonic Boom degli Spacemen 3 - che ha curato il master di un loro singolo - dopo aver ascoltato l’ultimo album ha detto: “So psych in allsense”. LayLlamas è il progetto di Nicola Giunta e propone un mix incredibile di psichedelia, kraut rock, afrobeat e funk. In poche parole: ritmo, ripetizioni, suoni esotici e allucinogeni e visioni lisergiche. Nel loro ultimo album compaiono anche i Clinic, i Goat e Mark Stewart del Pop Group: un’ulteriore garanzia. Dal vivo la band si completa con Marco Bernacchia (Above The Tree) e Giulio Deboni (C+C Maxigross).
Nurri / 22 Settembre September 2019
Gianni Giublena Rosacroce is a project by Stefano Isaia, a very old hand at the Here I Stay Festival (the leader of Movie Star Junkies and La Piramide di Sangue). Under this particular moniker, Stefano explored sounds that differ from his usual style, from the Middle Eastern coasts of the Mediterranean to Latin America, with a very dark and esoteric identity. Live, the project expands to also include Maria Mallol Moya (vocals and percussion), Nicola Lotta (piano), Walter Magri (bass) and Andrea Pilleri (electric guitar).
Gianni Giublena Rosacroce è un progetto di Stefano Isaia, vecchissima conoscenza dell’Here I Stay Festival (è il leader dei Movie Star Junkies e de La Piramide di Sangue). Attraverso questo moniker Stefano esplora suoni diversi rispetto al solito: dalle coste mediorientali del Mediterraneo all’America Latina, con un’impronta fortemente scura ed esoterica. Dal vivo il progetto si allarga anche a Maria Mallol Moya (voce e percussioni), Nicola Lotta (pianoforte), Walter Magri (basso) e Andrea Pilleri (chitarra elettrica).
Nurri / 21 Settembre September 2019
Marietta is the solo project by Guillaume, the ex-singer and guitar player from Feeling of Love, and an important representative of the French Garage scene. The writer proposes a sound that blends indie folk, psychedelia and noise pop - something that could be seen as a cross between early Beck, Syd Barret and Conan Mockasin. Heterogenic songs that alternate more intimate moments with other more violent and clanking bursts.
Marietta è il progetto solista di Guillaume, ex chitarrista e cantante dei Feeling of Love ed esponente di rilievo della scena garage francese. L’autore propone un suono che mescola indie folk, psichedelia e noise pop - qualcosa che si può raccontare come l’incontro tra il primo Beck, SydBarret e Conan Mockasin. Canzoni sbilenche che alternano momenti più intimisti e altri più violenti e sferraglianti.
Nurri / 20 Settembre September 2019
Samples and beat with a hip-hop style blended with cutting guitar sounds. This is one way of describing Otu, formed by the due Francesco Crovetto (drums and sampler) and IsaiaInvernizzi (guitar, omnichord and sampler). Measured rhythms underlie a cinematographic and dark sound, with caustic bass like a punch in the stomach, ambient horizons, post-rock guitar and distant voices. Their album Clan is one of the most fascinating Italian debuts of recent years.
Campionamenti e beat di matrice hip hop mischiati a chitarre taglienti. Si può raccontare così il suono degli Otu, ovvero Francesco Crovetto (batteria e sampler) e Isaia Invernizzi (chitarra, omnichord e sampler). Ritmi cadenzati sostengono un suono cinematico e oscuro, con bassi sferzanti che colpiscono allo stomaco, orizzonti ambient, chitarre post rock e voci lontane. E il loro disco, Clan, è uno degli esordi italiani più intriganti usciti di recente.
Nurri / 22 Settembre September 2019
Lo-fi discount punk shit. This is how Dadar, from Rovereto and Parma, describe themselves. Live, they play as a band, while in the studio the project is run by a single musician who records the tracks in complete autonomy. Dadar has produced two EPs of between five and six minutes in length, with punk songs as fast as a speeding bullet, short and without frills; aggressive and charged with a morbid energy.
Lo-fi discount punk shit. Si presentano così i Dadar, o Dadar, da Rovereto e Parma: dal vivo è una band, in studio il progetto è portato avanti da un singolo musicista che poi è quello che ha registrato le tracce in completa autonomia. Dadar ha pubblicato due Ep che durano tra i cinque e i sei minuti, con canzoni punk veloci come proiettili, brevi e senza fronzoli, aggressive e cariche di una energia malsana.
Nurri / 22 Settembre September 2019
One of the most unusual projects to have emerged from Sardinia in recent years, Scrondo is an experimental trio resulting from the union of varying musical personalities. The guitarist Claudio Zucca (Rippers, Love Boat and Oops), together with the bass player Riccardo Perria (with a past in Vanvera) and the electronic producer Federico Orrù, otherwise known as Neeva. The result? An experimental sound made up of samples, irregular and obsessive beats, loops and guitars.
Uno dei progetti più insoliti usciti fuori in Sardegna negli ultimi anni, Scrondo è un trio sperimentale nato dall’unione di personalità musicali differenti: il chitarrista Claudio Zucca (Rippers, Love Boat e Oops), insieme al bassista Riccardo Perria (già musicista di Vanvera) e al producer elettronico Federico Orrù in arte Neeva. Il risultato? Un suono sperimentale fatto di campionamenti, beat sconnessi e ossessivi, loop e chitarre.
Nurri / 20,21,22 Settembre September 2019
He got us dancing at the last edition of the festival, and we want more. Daniele Zonza, stage name Zonzo, a Cagliari-born DJ who has been living for years in Barcelona, where he has created a successful party - the Glove - and opened a record shop for vinyl lovers. His selections are characterised by disco break to the nth degree.
Ci ha fatto ballare alle ultime edizioni del festival e non c’è due senza tre: torna Daniele Zonza in arte Zonzo, dj cagliaritano trapiantato da anni a Barcellona, dove ha creato un party di successo - il Glove - e aperto un negozio di dischi per i fanatici del vinile. Le sue selezioni: disco break all’ennesima potenza.
Nurri / 20,21,22 Settembre September 2019
Journalist and dj, based in Milan, he wrote articles, wrote books, interviewed Daft Punk before they put their helmets on, has been deputy editor at “Rolling Stone Italia”, Hosted several shows on national Rai Radio2 (“Suoni & Ultrasuoni” and “Weekendance” amongst others). He’s currently part of the team launching S O L O“smart content for smart speakers” digital company.He hosts a weekly podcast of “deeply wrong music” called The Tuesday Tapes. Hosted several shows on national Rai Radio2 (“Suoni & Ultrasuoni” and “Weekendance” amongst others).
Fabio De Luca è giornalista e dj, ha scritto libri (“Discoinferno”), vicediretto giornali (“Rolling Stone Italia”), condotto programmi alla radio nazionale (“Planet Rock”, “Suoni & Ultrasuoni” e “Weekendance” su Radio2 Rai), creato format di music streaming e intervistato i Daft Punk (quando avevano vent’anni). Dal 2015 gestisce e conduce un podcast settimanale di “musica profondamente sbagliata”, intitolato “The Tuesday Tapes”. Non vediamo l'ora di sgambettare durante la sua selezione musicale e siamo sicuri che sarà una bomba!
Fordongianus
14 Agosto August 2019
The ancient Roman baths of Fordongianus are located on the left bank of the River Tirso, the longest river on the island. It is an archaeological site of great importance which has been the traditional location of the Here I Stay Festival for the last few years. The stage is framed by the trees, and the proximity to an area of green offers spectators a place where they can relax after the long day of music and celebration. The baths were built between the 1st and 3rd century A.D. The spring waters originate from the river and are heated by volcanic activity to a temperature of 54° centigrade. After the concerts and DJ sets, it becomes a meeting point for those who choose to end the evening on the banks of the river.
Le antiche terme romane di Fordongianus si trovano sulla riva sinistra del fiume Tirso, il più importante fiume dell’Isola. Un sito archeologico di grande importanza che è diventato teatro tradizionale dell’Here I Stay Festival negli ultimi anni. Il palco è incorniciato dagli alberi e la vicinanza di un’area verde consente al pubblico del festival di campeggiare e riposare dopo la lunga giornata di concerti e di festa. Le terme sono state edificate tra il I e il III secolo d.C. Dal fiume sgorgano le acque sorgive che, attraversato il banco vulcanico sottostante, raggiungono la temperatura di 54° centigradi. Dopo i concerti e i dj set molte persone si radunano lì intorno per chiudere la serata e e rilassarsi.
Nurri
20/21/22 Settembre September 2019
Istellas is a tourist resort on the shores of Lake Flumendosa in Nurri. It is an enchanting spot immersed in unspoilt nature, with a terrace overlooking the lake, a small theatre which provides a natural setting for live concerts and performances amidst the trees, a swimming pool, a restaurant and rooms. The complex is strategically located, both for the vicinity to numerous archaeological sites and museums and naturally for the spectacular landscape of which it is part. It is located not far from the “Trenino Verde” train stop, allowing exploration of this still wild and unspoilt area. A twenty-metre Mississippi-style boat leaves from Istellas, allowing visitors to cross the lake and admire the beautiful valley landscape.
Istellas è un complesso turistico sulle sponde del lago Flumendosa a Nurri. È un luogo incantevole immerso nel verde, con una terrazza che si affaccia sul lago, un piccolo teatro che è cornice naturale di live e performance circondati dagli alberi, una piscina, un ristorante e un grande villaggio con camere. La posizione del complesso è strategica, per la presenza di numerosi siti archeologici e di musei - oltre naturalmente al paesaggio spettacolare in cui è immerso. Si trova vicino alla fermata del Trenino verde che consente di esplorare la zona, ancora selvaggia e incontaminata. Da Istellas salpa un battello di venti metri, in stile Mississippi, che consente di attraversare il lago e ammirare il bellissimo paesaggio della vallata.
Orani
20 Luglio July 2019
The Nivola Museum in Orani is a cultural institution dedicated to Costantino Nivola, with a permanent collection that includes over two hundred of his sculptures, paintings and drawings, and which over the years has reached out ever increasingly to the arts, to the landscape, to architecture and to contemporary language in general. Created in 1995, just a few years after the death of “Titino”, it is located in a panoramic position overlooking the town and the mountains. The location is the old washhouse, a place which Nivola was particularly fond of, a symbol of the traditional community life of the town. Outside is a paved courtyard and the natural spring Su Cantaru. The beautiful structure is surrounded by a park with a monumental fountain, the construction of which is based on a drawing by the Orani-born artist.
Il Museo Nivola di Orani è un’istituzione culturale dedicata alla figura di Costantino Nivola, con una collezione permanente che comprende oltre duecento sue sculture, dipinti e disegni, e che nel corso degli anni si è allargata sempre più all’arte, al paesaggio, all’architettura e in generale ai linguaggi della contemporaneità. Nato nel 1995, a pochi anni dalla morte di ‘Titino’, è situato in un punto panoramico da cui si dominano il paese e le montagne. La sede è l’antico lavatoio, un luogo particolarmente caro a Nivola: simboleggiava l’antica vita comunitaria del paese. All’esterno si trova un cortile selciato e la sorgente Su Cantaru. La struttura, bellissima, è circondata da un parco dove si trova una fontana monumentale realizzata a partire da un disegno dell’artista oranese.